L’attrazione che Vespa ha saputo generare non si è manifestata solamente tra la gente comune, ma è stata capace di toccare nel cuore anche personaggi di altissima popolarità nel proprio settore di riferimento. Uno dei casi più significativi è quello di Juan Manuel Fangio, cinque volte Campione del Mondo negli anni Cinquanta alla guida di Mercedes, Ferrari e Maserati, primato di vittorie che venne superato solamente dal tedesco Michael Schumacher quando già eravamo entrati nel XXI secolo.
Un interesse, quello di Fangio, dettato non solo dagli affari (era infatti importatore Piaggio per l’Argentina), ma anche dalla passione per l’eleganza del mezzo e le sue caratteristiche tecniche: tramandano le cronache che la sua Vespa preferita fosse la GS.
Ricordare Juan Manuel Fangio (1911-1995), originario di Castiglione Messer Marino, un piccolo centro della provincia di Chieti, dal quale suo padre Loreto era emigrato in Sudamerica alla ricerca di fortuna: questo è stato lo spunto per creare un evento che rimanesse indelebile nel nostro paese e che lo facesse apprezzare da coloro che sono arrivati da lontano.
L’evento, targato Club Vespa nel Tempo di Roma in collaborazione con l’associazione culturale Spazio_001, l’associazione J.M. Fangio di Castiglione e il Comune del centro montano, ha celebrato la memoria e l’eredità del leggendario pilota di Formula 1.
Un grande successo la prima edizione del Fangio Gran Galà Vespa, dove abbiamo potuto assistere alla sfilata delle Vespa e all’inaugurazione del mezzo busto dedicato al pilota argentino.
La manifestazione si è svolta nel migliore dei modi, lasciando estasiati tutti i concorrenti, giunti da ogni parte di Italia.
Felici di aver reso omaggio a Juan Manuel Fangio, ringraziamo di cuore voi, che avete partecipato e che avete riempito ogni spazio possibile della giornata.
Innanzitutto l’Amministrazione del Comune di Castiglione Messer Marino, tutte le ragazze e i ragazzi che si sono adoperati per far sì che la manifestazione riuscisse nel migliore dei modi.
Un pensiero particolare va a Luigi Frisinghelli, Conservatore del Registro Storico Vespa, che ha illustrato con dovizia di particolari ogni Vespa che ha sfilato al Gran Galà, al Commissario FMI Abruzzo e Molise Piero Salvati, al Commissasrio dello storico Regione Abruzzo del Vespa Club d’Italia, Alessandro Iannone, e al Sindaco Silvana Di Palma e a Paola Di Domenica Fashion Stylist per aver partecipato alla giuria del dress code.
Grazie a Federico Sciartilli motore dell’organizzazione ed a Cinzia Sciartilli, art designer dell’evento e ai Vespa Club partecipanti: Vespa nel Tempo, Vespa Club Termoli, Vespa Club San Ferdinando di Puglia, Vespa Club Fiumicino Fregene, Vespisti Molisani, Vespa Club Campobasso, Vespa Club Canosa, Vespa Club Thermularum, Vespa Club San Salvo, Vespa Club Agnone, Vespa Club Popoli, Vespa Club Guardiagrele.
(Articolo tratto dalla rivista “Vespa Club d’Italia” n.4-2023)